PRESEPIO VIVENTE

Si è parlato di “Presepio vivente” lunedì 17 ottobre, nella riunione promossa per “valutare” le disponibilità a riprendere la realizzazione di una iniziativa che, seppure sospesa da qualche anno, continua a essere ricordata come qualcosa di bello e di comunitario.

Sono arrivate varie adesioni e disponibilità. Altre ne arriveranno sicuramente, perché l’orientamento è quello di semplificare la coreografia e di non far recitare agli attori brani imparati a memoria, ma di affidare a una voce narrante il compito di raccontare quanto rappresentato.

In questo modo si riduce di molto l’impegno richiesto sia a chi allestisce le scenografie, sia agli attori.